Le funzionalità di Facebook come strumento di diffusione di notizie sulle emergenze includono ora molto più del semplice “Safety Check”.

Zuckerberg ha infatti annunciato che il social network introdurrà un nuovo hub “Crisis Response” che aiuterà gli utenti della piattaforma a conoscere disastri naturali, attacchi terroristici e altri eventi che interessano le persone di tutto il mondo.

Si tratta a tutti gli effetti di una versione aggiornata della scheda Safety Check che era stata presentata il mese scorso.

Nella nuova sezione dell’app e del sito web, gli utenti di Facebook visualizzano foto, video e notizie sui fatti specifici. Questi contenuti verranno presi da post pubblici per “aiutare le persone a saperne di più su una crisi”, secondo Facebook. Questo nuovo hub sarà utile anche nella fase successiva agli eventi catastrofici, per mobilitare aiuti (Community Help e uno strumento di raccolta fondi).

La nuova funzione Crisis response segue a stretto giro la mobilitazione dopo l’uragano Harvey, dove Zuckerberg stesso aveva invitato gli utenti del social a effettuare direttamente sulla piattaforma una donazione per le popolazioni colpite.

Il CEO di Facebook ha scritto in un post: “Riteniamo che questa sia un’infrastruttura importante per aiutare a mantenere la nostra comunità globale sicura. Stiamo investendo molto per costruire questi strumenti su Facebook. Grazie a tutti voi che state facendo la vostra per mantenervi sicuri l’un l’altro”.