21:00-22:00 // PANEL
Conduttore: Matteo Bordone
Relatori: Michele Campisi, Jacopo Ceccarelli (aka 2501), Martino Coffa, Patrizio Fariselli, Alessandro Inguglia
“Fuori dal giro” è un’espressione che si presta a interpretazioni in campo sociale, musicale, artistico, matematico. Uscire dalla ricorsività è un modo per creare, interpretare e risolvere enigmi. Indagheranno queste possibilità, guidati dal giornalista Matteo Bordone, il fisico Michele Campisi, gli artisti Jacopo Ceccarelli (aka 2501) e Martino Coffa, e il pianista, compositore e leader degli AREA Patrizio Fariselli.
L’appuntamento rientra nell’ambito del ciclo di eventi Anelli, ghirlande e scale realizzato con il contributo di Fondazione Pisa, in collaborazione con Palazzo Blu, nell’ambito della mostra Escher. Oltre il possibile, ospitata a Palazzo Blu dal 13 ottobre 2017 fino al 28 gennaio 2018 e realizzata da MondoMostre e Fondazione Palazzo Blu, con il contributo della Fondazione Pisa e la collaborazione del Gemeentemuseum Den Haag, Arthemisia e M.C. Escher Foundation, a cura del professor Stefano Zuffi. Il ciclo proseguirà a novembre, dicembre 2017 e gennaio 2018 presso l’auditorium di Palazzo Blu.
Dopo un breve pausa la serata riprenderà con il concerto di AREA OPEN PROJECT
Patrizio Fariselli: pianoforte e tastiere
Marco Micheli: basso elettrico e contrabbasso
Walter Paoli: batteria
Claudia Tellini: voce
Una formazione brillante, dalle sonorità suggestive e inusuali, in cui l’eredità degli Area si misura con la vena compositiva di Patrizio Fariselli, leader e direttore artistico del gruppo. Area Open Project significa esplorazione di nuovi linguaggi e riscoperta ed elaborazione del repertorio storico di un gruppo che è tutt’ora un importante punto di riferimento per le nuove generazioni di musicisti.
Pietre miliari come Luglio, Agosto, Settembre (nero), Cometa Rossa o L’elefante Bianco si affiancano a materiali di nuova composizione, in un concerto di grande energia e originalità. Per il tour 2017, oltre a Patrizio Fariselli al pianoforte e alle tastiere, il gruppo si propone con Marco Micheli al basso elettrico e contrabbasso, Walter Paoli alla batteria e Claudia Tellini alla voce. Dotata di una voce straordinaria e di una tecnica superlativa, la Tellini canta in ben 7 lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese, occitano e volgare umbro del XII sec.) e affrontando la musica di Area Open Project, canterà anche in greco e urriano antico.