Ven/sab/dom ore 09:00-19:00 // GAME CORNER, MixArt – Ludoteca
Prima ancora di acquisire i modi della narrazione, il videogioco inaugura un orizzonte espressivo, ovvero prende corpo in un’originaria esteticità. Porgendosi all’occhio e all’orecchio, invitando la mano di chi lo esperisce a imprimere il proprio suggello nella materia di cui è composto, esso reca in sè i caratteri del visibile, dell’udibile e del tangibile.
La fruizione videoludica innesca in noi un’intenzionalità corporea e patemica: cogliamo il videogioco con i sensi prima di comprenderlo con l’intelletto, ci insediamo nei suoi spazi come ci insedieremmo in una casa o in un ameno paesaggio. Al di sotto della molteplicità dei campi sensoriali e nel vivo della percezione sinestesica, una sorta di sesto senso indovina una tinta emozionale.