15:00-18:30
Conduttrice: Federica Meta
Gli aspetti legali relativi alle industrie creative tra leggi, creative commons e pirateria. Preservare, nell’epoca della riproducibilità semplice e dell’informazione a portata di click, un principio morale e intellettuale come il diritto d’autore utilizzando le nuove possibilità offerte dall’innovazione tecnologica per evolvere i termini legali del copyright.
15:00-16:00 // PRESENTAZIONE LIBRO
“Nodi virtuali, legami informali: Internet alla ricerca di regole”
Relatori: Dianora Poletti, Paolo Passaglia
Il volume raccoglie gli atti dell’incontro di studio dal titolo “Nodi virtuali, legami informali: Internet alla ricerca di regole”, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa nei giorni 6 e 7 ottobre 2016. La ricorrenza dei trenta anni dalla nascita di Internet e dei cinque lustri del Web in Italia, evocata dal sottotitolo del convegno, ha offerto agli organizzatori (che sono anche i curatori del volume) l’occasione per creare un momento di confronto e di condivisione di esperienze, con l’idea di contribuire a segnare una tappa della faticosa costruzione di quello che con una certa approssimazione può essere definito il “diritto della Rete”. Al convegno hanno partecipato relatori di diversa estrazione, a testimonianza anzitutto della necessità di abbandonare in questo orizzonte vecchi steccati, interni ed esterni alla scienza giuridica; la nutrita partecipazione di giovani cultori, insieme con alcuni dei più insigni studiosi della materia, ha permesso di individuare traiettorie comuni di indagine che hanno generato fertili scambi di riflessione; la presenza di operatori ha confermato l’esigenza di non abbandonare la Rete all’anomia ma di individuare e di condividere le sue essenziali basi organizzative. L’intento che ha animato l’ideazione dell’incontro è lo stesso che ha sorretto la decisione di avviare una nuova collana, destinata a ospitare contributi che indaghino le complesse problematiche sollevate dalla pervasività dell’uso della Rete in una chiave di reale interdisciplinarietà e di dialogo con le altre scienze sociali e con l’informatica, indispensabile per la comprensione di fenomeni complessi e tra loro strettamente interrelati.
16:00-18:30 // PANEL
Equilibri fra diritti online: informazione, privacy e diritto d’autore
Relatori: Massimo Travostino, Enzo Mazza, Guido D’Ippolito, Marco Gay
Nella realtà digitale il diritto all’informazione e alla conoscenza, il diritto alla privacy e il diritto d’autore hanno subito fortemente l’impatto delle nuove tecnologie: rischiano spesso di scontrarsi e diventa essenziale delineare difficili bilanciamenti nella loro tutela.
L’innovazione che ha accompagnano l’industria musicale da Napster in poi, ha portato ad una profonda trasformazione dei modelli di business del settore e alla forte contrazione della pirateria. Oggi, l’offerta diversificata e molto ampia di contenuti, messa a disposizione da oltre 500 piattaforme digitali, in streaming e download, con più di 50 milioni di tracce disponibili 24 ore su 24, sette giorni su sette, ha raccolto il consenso dei consumatori.
Decine di milioni di clienti a livello globale hanno sottoscritto un abbonamento ai servizi streaming. Anche in Italia l’offerta digitale ha ormai superato quella fisica e lo streaming guida la ripresa.
Certamente vi sono ancora aperte alcune questioni sostanziali per consentire la creazione di quel level playing field necessario a garantire uno sviluppo equo e compatibile per tutta la filiera. La questione del value gap, ovvero la discriminazione remunerativa che piattaforme come YouTube hanno imposto grazie a un’anomala collocazione giuridica nel sistema digitale, è causa di notevoli squilibri. La responsabilità degli intermediari va assolutamente rivista per evitare che alcuni soggetti possano operare in palese sleale concorrenza rispetto ad altri operatori. La proposta di revisione della direttiva Copyright in discussione a Bruxelles sembra andare in questa direzione.
User Generated Content e bilanciamento dei diritti
Relatore: Guido d’Ippolito
L’Intervento si soffermerà sui cosiddetti User Generated Content, ossia i contenuti creati e caricati online dall’utente, relativamente ai quali forte è l’esigenza di un nuovo bilanciamento tra il diritto d’autore di soggetti terzi e la libertà di espressione dell’utente che li crea. La tematica sarà affrontata alla luce della proposta di direttiva sul diritto d’autore nel DSM nonché delle relative proposte di modifica.